Ogni mese sulla pagina instagram (@equiformando) sono usciti diversi post su alcune delle principali malattie infettive del cavallo. Dopo una lunga carrellata, che perdura da quasi un anno ormai, penso sia più che doveroso scrivere questo articolo sulle vaccinazioni.
Introduzione alla vaccinazione
Innanzitutto, perchè si vaccina?
- Prevenire la comparsa della malattia
- Qualora questa compaia, ridurre la gravità dei sintomi
- Ridurre l’escrezione del patogeno e quindi la circolazione
- Migliorare il benessere animale
- Protezione della salute pubblica
- Combattere la farmaco-resistenza
E’ però importante ricordare che la vaccinazione deve andare di pari passo con una corretta gestione degli animali e altre misure profilattiche (vi lascio i link alle guide di instagram per le malattie batteriche e virali dove abbiamo analizzato da vicino questo aspetto).
Inoltre, bisogna ricordare che:
- Come avviene anche nell’uomo, si possono avere delle reazioni avverse
- Abbassa il rischio di infezione, non previene sempre la malattia
- L’immunità materna colostrale interferisce con la vaccinazione, rendendola inefficace
- Si devono vaccinare solo animali sani
- La scelta di vaccinare o meno dipende, tra le altre cose, anche dall’epidemiologia del territorio (ovvero, la presenza della malattia in una data area)
Malattie per cui è prevista una vaccinazione
Non per tutte le malattie è presente un vaccino. In Italia, i vaccini attualmente disponibili sono per:
- Adenite equina da Streptococcus equi
- Tetano da Clostridium tetani
- Encefalite da West Nile
- Rinopolmonite da EHV-1 e EHV-4
- Influenza equina
- Rabbia da Lyssavirus
Negli USA è anche disponibile un vaccino per l’arterite virale equina, malattia per la quale in Italia non si vaccina.
Come regola generale, possiamo dire che tutte queste vaccinazioni sono volontarie a meno della rabbia, per cui occorre fare un discorso a parte, e l’influenza, vaccinazione che è obbligatoria per cavalli che si spostano (es. per concorsi).
Andiamole a vedere un po’ più da vicino:
Adenite equina
- Linfoadenomegalia
- Difficoltà respiratorie
- Difficioltà alla deglutizione
- Febbre
- Possibili artriti e tenosinoviti
Tetano
- Paralisi spastica
- Morte
La sintomatologia è causata dalle tossine prodotte dal batterio Clostridium tetani presente nell’ambiente. Non contagiosa.
Encefalite da West Nile
- Cefalea
- Paresi/paralisi arti
- Paresi/paralisi muscoli del tronco
- Morte
Molto spesso non si osservano delle forme sintomatiche; tuttavia, quando si manifesta la forma clinica, la mortalità è del 35%.
Anche l’uomo si può infettare da WN.
Rinopolmonite da EHV-1
- Forma respiratoria, più grave nei puledri
- Aborto
- Forma neurologica che porta a morte l’animale
- Cecità permanente
Rinopolmonite da EHV-4
A differenza dell’EHV-1, abbiamo solo la forma respiratoria, a decorso generalmente benigno nel cavallo adulto, nel puledro può essere più grave e portare a un deperimento generale dell’animale.
Influenza equina
- Forma respiratoria
- Aborto
Rabbia
- Forma furiosa o aggressiva
- Forma depressiva, rara
Nei prossimi paragrafi vedremo dei piani vaccinali per puledri e cavalli adulti, a puro scopo divulgativo. Ricordatevi sempre di consultare il vostro veterinario per stabilire il migliore piano vaccinale per il vostro cavallo!
Vaccinazioni nel puledro
Madre non vaccinata | Madre vaccinata | |
Adenite | 1°dose: 4-6 mesi d’età 2°dose: 4 settimane dopo | 1°dose: 4-6 mesi d’età 2°dose: 4 settimane dopo |
Tetano | 1°dose: 1-4 mesi d’età 2°dose: 4 settimane dopo 3°dose: 4 settimane dopo la 2° | 1°dose: 4-6 mesi d’età 2°dose: 4-6 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età |
West Nile | 1°dose: 3-4 mesi d’età 2°dose: 4 settimane dopo 3°dose: 8 settimane dopo la 2° | 1°dose: 4-6 mesi d’età 2°dose: 4-6 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età |
Rinopolmonite | 1°dose: 4-6 mesi d’età 2°dose: 4-6 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età | 1°dose: 6 mesi d’età 2°dose: 4-6 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età |
Influenza | 1°dose: 6 mesi d’età 2°dose: 3-4 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età | 1°dose: 6 mesi d’età 2°dose: 3-4 settimane dopo 3°dose: 10-12 mesi d’età |
Vaccinazioni nel cavallo adulto
Femmine non vaccinate | Femmine già vaccinate | > 1 anno non vaccinati | > 1 anno già vaccinati | |
Adenite | 2 dosi separate da 4 settimane | Richiamo trimestrale | 2 dosi separate da 4settimane, richiamo trimestrale | Richiamo semestrale |
Tetano | 2 dosi separate da 4-6 settimane | Richiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto | 2 dosi separate da 4-6 settimane; richiamo annuale | Richiamo annuale e in caso ferita profonda o intervento chirurgico se ultima dose > 6 mesi |
West Nile | 2 dosi separate da 4-6 settimane | Richiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto | 2 dosi separate da 4-6 settimane; richiamo annuale prima dell’inizio dell’attività dei vettori | Richiamo annuale prima dell’inizio dell’attività dei vettori |
Rinopolmonite | 3 dosi separate da 4-6 settimane; al mese 5, 7 e 9 di gravidanza | Richiamo semestrale, a metà gravidanza | 3 dosi separate da 4-6 settimane richiamo semestrale | Richiamo semestrale |
Influenza | 3 dosi; le prime separate da 4-6 settimane, la terza entro il sesto mese | Richiamo annuale, 4-6 settimane pre-parto | 3 dosi; le prime separate da 4-6 settimane, la terza entro il sesto mese | Richiamo semestrale |
Per quanto riguarda la rabbia, attualmente la profilassi è esclusivamente non vaccinale; viene posta particolare attenzione in Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia in quanto sono considerate aree critiche per l’introduzione di volpi rabbiche.